Nostalgia, illusione e disillusione

L’autore della canzone, Delga (@recklessdelga)

“Sembra quasi ridicolo che siamo già così grandi e non possiamo sbagliarci”: il nuovo brano di Delga (co-prodotto con Slego, mixato e masterizzato da Pietro Berchiatti) si chiama Moscow Mule e parla di nostalgia, di mancanze e di intenzioni deluse. Il testo parla di un’avventura ai limiti della sobrietà, in cui durante una serata estiva il protagonista crede finalmente di aver trovato quello che cercava: una persona affine, il grande amore. Successivamente però si rende conto che non è così, e con tanta nostalgia per un qualcosa che è durato molto poco deve ricredersi e svegliarsi dal suo bel sogno.

Nonostante il testo non sia allegro o spensierato, la base fa suscitare emozioni diverse: forse i suoi produttori, Delga e Slego, hanno voluto mettere in musica l’eccitazione e l’enfasi che si prova in un momento di euforia, come quella provata dal protagonista mentre stava vivendo la sua illusione.

Articolo scritto da: Damiano Musella

Instagram: @damus.magazine / @damianomus

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