Il primo (e ultimo?) concerto in streaming

Bologna, 13 aprile 2021 – Viviamo un periodo molto complicato per i motivi che tutti conoscono e i concerti (quelli veri, con il pubblico che si raduna sotto al palco) non sono neanche immaginabili, ed ecco che si trovano delle alternative. Massimo Pericolo e Amazon Music hanno fatto di necessità virtù: venerdì 9 aprile infatti, l’artista si è esibito sul canale di Amazon Music della piattaforma Twitch in un live insolito ma sorprendente.

Quando l’ho saputo ho storto un po’ il naso, pensando a come il rapper potesse trasmettere la stessa energia e la stessa fotta che si respirava ai live (quelli veri) che aveva fatto prima dell’emergenza Covid. Tuttavia non sono rimasto deluso, anzi piacevolmente sorpreso dalla qualità delle performance e dal risultato finale.

Il concerto si è svolto nel Teatro LaCucina in cui sono stati allestiti per l’occasione 4 set che rappresentano altrettante tematiche trattate nelle canzoni di Massimo Pericolo: strada, amore, soldi e amici. Alessandro Vanetti, vero nome del rapper, è stato affiancato da numerosi ospiti che hanno cantato con lui e lo hanno accompagnato in questa performance non canonica: Emis Killa e Jake La Furia, J Lord, Barracano e Speranza, Ketama.

Il protagonista della serata è rimasto senza dubbio Massimo Pericolo che ha raccontato la sua storia attraverso le sue canzoni, i testi altamente evocativi e le melodie graffianti. Nonostante fosse visibilmente ubriaco è riuscito a gestire bene il concerto, cosa non scontata data l’assenza di pubblico: l’unica persona insieme a lui sui set, oltre ai tecnici, era Carlo Pastore, che ha fatto da conduttore della serata e da collante nel passaggio delle varie canzoni.

Il grande assente invece era proprio il pubblico (oltre a Bebbo aka Ugo Borghetti): canzoni come Miss o Airforce possono essere ascoltate e apprezzate anche seduti su un divano, ma bangers del calibro di 7 miliardi o Criminali DEVONO fare da sottofondo per un pogo duro e crudo. Purtroppo il Covid impedisce di farlo, ma ne sentiamo lo stesso la mancanza.

Quello di Massimo Pericolo non è stato l’unico concerto ad essersi svolto in streaming (Travis Scott l’ha fatto addirittura su Fortnite) ma è ancora un evento insolito a cui non siamo abituati, e aggiungerei “per fortuna”: ormai abbiamo capito che tornare alla normalità è impossibile, l’intero pianeta è cambiato e cambierà ancora, ma rimaniamo affezionati alle cose normali. I concerti – quelli veri con il pubblico sotto al palco – sono una di queste e, scusate la retorica, speriamo di poterci andare il prima possibile. Proprio Massimo Pericolo all’inizio del suo concerto in streaming ha detto: “entriamo nella storia perchè stiamo facendo il primo live in questa modalità, speriamo di entrarci anche perchè sarà l’ultimo a svolgersi così”.

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