Napoli attraverso tre canzoni

Le canzoni sono spesso radicate nel territorio da cui provengono e molti artisti descrivono la propria città attraverso la musica. Ecco i tre brani che descrivono Napoli.

Napule è un inno della città: scritta nel 1977 da Pino Daniele è una canzone che descrive alla perfezione gioie e dolori di Napoli. E’ infatti la città di “mille colori” e di “mille paure”, del “profumo di mare” e della “carta sporca”. Esprime al meglio le contraddizioni di una città che è nota a tutto il mondo ma di cui pochi conoscono le verità.

La musica napoletana e italiana è indissolubilmente legata al nome di Pino Daniele e la seconda canzone che descrive Napoli è ancora sua: Terra Mia. E’ un brano pieno di malinconia in cui l’autore pensa alla sua terra “piena di libertà”.

Int’o Rione (Nel rione) è il brano più famoso del leggendario duo rap Co’ Sang (formato da Luche e ‘Nto), che si è sciolto nel 2012. Su una strumentale old school i due partenopei rappano un testo crudo ed esplicito che racconta la periferia di Napoli, dove è frequente la violenza e la criminalità. Non c’è solo quello però, c’è spazio anche per l’amore che “l’unica cosa che odora ancora, e si perde nel rione”. E’ un pezzo di verità che racconta storie reali: l’altra faccia della città.

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